Candidosi vaginale in Gravidanza come Curarla
Durante la gravidanza uno dei disturbi più ricorrenti che affligge una futura mamma è la candidosi vaginale. Seppur fastidiosa, non reca alcun pericolo per il futuro nascituro. Vediamo di che si tratta, come curarla e trattarla in maniera adeguata.
La candida è un fungo (Candida albicans) che risiede normalmente nel cavo orale, sulla pelle, nel tratto gastrointestinale e nella vagina e non crea nessun tipo di danno. Il problema nasce quando, dalla parte superficiale va ad “infilarsi”negli strati più profondi dei tessuti attraverso le “ife” (filamenti unicellulari o pluricellulari): ecco perché si dice che la candida sia molto resistente e non va via facilmente.
Immaginate il vostro intestino come un tubo dove si attaccano queste “ife” aprendo dei varchi per il passaggio di tossine che andranno a finire nel sangue attaccando diversi organi. In genere in gravidanza è frequente avere la candida vaginale ma ricorda che dietro di essa c’è sempre uno squilibrio nell’intestino (disbiosi) ed è da lì che dovrai partire.
Quali sono le cause della candida vaginale?
Il cambiamento ormonale del periodo della gravidanza, un’alimentazione ricca di zuccheri come miele, dolci e merendine, antibiotici, cortisone, un sistema immunitario debole e per ultimo lo stress.
Come curarla?
Si possono utilizzare prodotti naturali come i probiotici mirati per questa problematica ma la cosa più
importante sarà l’alimentazione. La vera nutrizione passa per un intestino sano e soprattutto per un corredo enzimatico completo e funzionante.
Gli enzimi sono infatti delle sostanze fondamentali per gestire tutte le reazioni che avvengono nel nostro corpo;
tutto quello che mangi deve essere scomposto in unità più piccole per essere assorbito e gli enzimi aiutano il tuo corpo a fare questo lavoro.
Prendi l’abitudine di mangiare frutta e verdura crudi (ben lavati mi raccomando), ricchi di enzimi e utili per evitare che le sostanze dannose si attacchino alle pareti del tuo intestino provocando infiammazione e passaggio di sostanze nocive nel sangue.
Per un periodo di almeno 2 mesi dovrai eliminare i lieviti (pane, pizza, dolci e merendine varie) patate, bevande zuccherate, funghi, alimenti industriali e cibi fritti. La tua tavola dovrà essere ricca di frutta e verdura di
stagione, cereali integrali, pesce, semi (ottimi i semi di lino macinati e aggiunti ai cibi e alle bevande della tua
colazione), legumi; quanto ai condimenti sono da preferire l’olio extra vergine di oliva a crudo e l’aglio.
Infine devi sapere che la candida prolifica in un ambiente acido (il pH è una scala di misura dell’acidità o basicità di una sostanza, con valori da 0 a 14; al valore 7 corrisponde la neutralità mentre valori inferiori indicano acidità e valori superiori indicano basicità o alcalinità). Per combatterla è pertanto necessario che tu utilizzi cibi alcalinizzanti come la frutta,la verdura e le mandorle.
A livello vaginale potresti introdurre dei probiotici appositamente studiati per ripristinare la flora vaginale in modo da rendere l’ambiente poco favorevole per la candida. Per la gestione dello stress fai una bella camminata a passo sostenuto per una ventina di minuti. Ultima cosa ma non meno importante è ricordarti di bere durante la giornata, l’acqua nella tua condizione è ancora più importante e ti aiuterà a combattere un altro dei fastidi comuni in gravidanza: la stitichezza.