Come Curare Escoriazioni e Piccole Ferite
Escoriazioni, graffi, anche da spine di rosa, e piccole ferite sono lesioni superficiali della cute. Dobbiamo curarle perchè sono porte aperte dalle quali possono entrare i germi. Senza parlare del tetano che si potrebbe prendere con il classico chiodo arrugginito. Se sono contenute e asciutte, dopo averle disinfettate (evitare l’alcool perchè irritante), si possono lasciare scoperte perché guariscono più in fretta.
Per farle cicatrizzare bene, però, è utile applicare una crema protettiva che aiuta la rigenerazione
dell’epidermide in modo naturale e che fa da ulteriore barriera di germi. Tra i prodotti più innovativi c’è per esempio Colostrum Gel oltre a un mix di piante ideali per il benessere cutaneo, contiene il primo latte di mamma (il colostro appunto, in questo caso bovino), ricco di fattori antinfettivi, cicatrizzanti e di crescita epidermica. Va applicato sulla lesione da una a4 volte al giorno, con un lieve massaggio.
Se ci siamo tagliati c’è il rischio che si formino brutte cicatrici. Allora, occorre applicare subito degli appositi cerotti (tipo steri strip) che funzionano come i punti di sutura, avvicinando i lembi della ferita. Non vanno rimossi per 7 giorni e vanno protetti con una medicazione di tessuto non tessuto per lasciar traspirare la ferita ed evitare che si bagni, facendo perdere la tenuta della “riparazione” .
Una volta che il taglio si è rimarginato, però, è utile applicare un superidratante specifico per evitare che la cicatrice diventi spessa, o addirittura in rilievo. Un prodotto ideale è Ialuset crema, un concentrato di acido ialuronico che rigenera la pelle e previene la formazione di cheloidi o di iperpigmentazioni, anche Connettivina Plus può essere utile allo scopo.
Se invece ci si procura una lacerazione, occorre un rimedio extra che garantisca anche una copertura antibiotica. Un prodotto su misura è Cicatrene crema che contiene Neomicina e Bactracina (2 antibiotici) ed è arricchita da un mix di aminoaddi (per esempio cisteina) che favoriscono la rigenerazione
della cute. Attenzione, però: la crema va stesa sia sulla lacerazione sia sulla medicazione che la protegge. Queste lesioni non vanno mai lasciate allo scoperto, ma è importante che la garza non “si incolli” alla cute, per evitare di “strappare”la crosta.