Cosa fare quando l’occhio Lacrima in Continuazione
La lacrimazione continua degli occhi può dipendere da una serie di fattori, spesso concatenati tra di loro. Le cause, ad esempio, possono riesiedere nella polvere dell’aria o dal fumo del tabacco che contengono particelle che, entrando in contatto con l’occhio, lo irritano e fanno sì che si scateni la lacrimazione, proprio come reazione di difesa, per rimuovere e allontanare queste sostanze tossiche.
Addirittura un semplice raffreddore o uno sbadiglio possono far lacrimare l’occhio. Si verifica anche nelle persone che respirano male durante la notte (a causa di apnee notturne, obesità, malattie polmonari) e si alzano dal letto con gli occhi umidi, oppure, a fine giornata, dopo aver sforzato a lungo la vista (usando il computer, guardando la televisione, leggendo…) o a causa del riscaldamento domestico. Però una lacrimazione continua, che dura per vari giorni o che si presenta con altri sintomi, può avvisare di molte cose, per esempio di una infezione nascosta.
Se notate sensazione di sabbia negli occhi, dolore, pizzicore o visione confusa, la lacrimazione potrebbe indicare secchezza oculare. È la causa più frequente di lacrimazione e viene detta “sindrome dell’occhio secco”. In questa malattia l’occhio che non viene sufficientemente protetto dalle lacrime, si irrita e per compensare stimola la lacrimazione ma i sintomi possono persistere per la qualità insoddisfacente delle lacrime prodotte.
Quando le palpebre si arrossano c compare bruciore. Assommare questi sintomi a quelli precedenti può avvisare di una infiammazione a carico della congiuntiva (congiuntivite) o del bordo della palpebra (blefarite). L’origine di entrambe le infezioni può risiedere in una forma di allergia.
Se hai secrezioni dal naso e mal di testa, la cosa più probabile è che la lacrimazione si debba a un’emicrania incipiente. Questa colpisce solo un lato della testa e si può ripercuotere sull’occhio (facendo sì che lacrimi) e sulla narice dello stesso lato, che inizia quindi a secernere del muco.
La lacrimazione eccessiva può essere spesso causata da un’ostruzione del condotto naso-lacrimale. Questo fenomeno viene detto epifora. Le lacrime si raccolgono in un angolo dell’occhio, dove trova inizio la loro via di escrezione. Ciò comporta una lacrimazione continua e fastidiosa e che rappresenta un disturbo più frequente di quanto si creda.
La lacrimazione è fastidiosa e genera insofferenza e malessere soprattutto nelle persone impegnate in attività lavorative di concentrazione. Colpisce le ghiandole lacrimali. Soffrire di infezioni oculari in modo ripetuto può provocare l’ostruzione del dotto lacrimale. La malattia infiammatoria più frequente del canale naso-lacrimale è delta dacriocistite. Può manifestarsi improvvisamente o in forma cronica sin dall’inizio. Mentre la dacriocistite cronica può implicare solamente una lacrimazione continua, la forma acuia può dare sia lacrimazione sia secrezione purulenta con infiammazione, dolore e rigonfia memo nell’area del sacco lacrimale. Se in genere avverti dolore oculare, consulta subito il tuo medico.
Cosa Fare
possiamo subito intervenire con Thealoz per occhi secchi che dovrebbe risolvere la situazione, altrimenti c’è bisogno di un antibiotico che può risolvere questa infiammazione ed evitare problemi in seguito. Se l’origine di tutto è nelle palpebre. Dna malformazione delle palpebre o una deviazione del setto nasale possono provocare tale ostruzione. Accade lo stesso quando le ciglia, a causa di una malformazione, crescono verso l’interno delle palpebre (trichiasi).
In qualche occasione la comparsa di un tumore nel dotto lacrimale o un’ulcera (una piccola ferita) nella congiuntiva possono essere all’origine di questo blocco delle lacrime.
LE TERAPIE CHIRURGICHE
In alcune situazioni il canale lacrimale può andare incontro nel tempo a un processo di progressivo restringimento sino alla occlusione completa. Quando il canale è ostruito e non si sono raggiunti risultati concreti con altre tecniche è necessario procedere a un intervento chirurgico che consiste nel deviare il flusso delle lacrime attraverso un’apertura artificiale per ricostruire una nuova via di deflusso.
Oggi questo intervento si compie in endoscopia attraverso il naso. Tale tecnica tende sempre più a soppiantare la via esterna attraverso il viso e ottiene prat icamen-te lo stesso tasso di successo definitivo, ma permette, inoltre, una guarigione rapida grazie a un controllo visivo permanente con un’assenza pressoché totale di sanguina mento e soprattutto senza cicatrice cutanea.