Dolore cervicale, ecco quali sono i rimedi più diffusi
Quando si parla di dolore cervicale, meglio conosciuto anche come cervicalgia, si fa riferimento a un disturbo che va a colpire l’apparato muscolo-scheletrico che è purtroppo presente in buona parte della popolazione. È chiaro che la manifestazione principale di tale dolore si ravvisa a livello del rachide cervicale, ma in realtà va a comprendere un po’ tutte le strutture che compongono il collo, come ad esempio, nervi e muscoli, ma anche le vertebre della colonna vertebrale.
È chiaro che tante persone vanno alla ricerca dei rimedi più efficaci e della miglior pomata per la cervicale. Proviamo a dare uno sguardo a quali possono essere i comportamenti più adatti da mantenere, sia in ottica di prevenzione che una volta insorto il disturbo e i rimedi che si possono adottare per stare meglio.
I comportamenti da tenere
Nel momento in cui insorge il dolore cervicale, ci sono degli atteggiamenti pratici che sarebbe sempre meglio seguire. Ad esempio, il fatto di indossare un collare cervicale morbido, in maniera tale da andare a proteggere ancora meglio il rachide cervicale. Si tratta di un rimedio che viene sfruttato soprattutto in tutti quei casi in cui il dolore a livello cervicale deriva da un colpo di frusta piuttosto che da uno strappo muscolare cervicale.
Nel corso delle ore notturne, mentre si dorme, la cosa migliore da fare è quella di collocare la propria testa su un cuscino ortopedico. Sul mercato si possono trovare numerosi modelli che vengono progettati appositamente per garantire un valido supportare per contrastare il dolore cervicale mentre si sta riposando.
Come si può facilmente intuire, anche il fatto di conservare una postura sempre corretta nelle varie situazioni della vita di tutti i giorni, fa una grande differenza. La postura corretta può essere utile chiaramente in fase di prevenzione, ma anche per alleviare il dolore che si può manifestare. Sempre in tal senso, per tutti coloro che lavorano in ufficio oppure stanno spesso a contatto con un computer, si consiglia sempre di orientare lo schermo di tale dispositivo in maniera tale da evitare di dover continuamente muovere il capo oppure spostare lo sguardo verso l’alto piuttosto che verso il basso. Il monitor deve essere collocato centralmente e di fronte agli occhi dell’utente.
Nel caso in cui il dolore cervicale dovesse derivare da un trauma, ecco che il suggerimento migliore da seguire è quello di provvedere all’applicazione di impacchi freddi sulla zona cervicale. Come si può facilmente intuire, la crioterapia può tornare decisamente utile in tal senso, in maniera tale da ricreare una specie di analgesia su tale zona del corpo. Una volta trascorsi almeno due o tre giorni da quando è successo il trauma, ecco che bisogna evitare gli impacchi freddi, ma prediligere quelli caldi, vanno bene anche le docce calde, sempre usando un panno di cotone che possa evitare il contatto diretto con la pelle.
Tutto ciò che è meglio evitare
Si consiglia di evitare di rimanere sempre nella medesima posizione per troppo tempo. anche chi dorme in una posizione prona dovrebbe cambiare tale abitudine, a maggior ragione se tiene la testa poggiata su un lato. Una postura del genere durante le ore notturne ha l’effetto non solo di acuire il dolore, ma pure di scatenarlo.
Un altro errore che viene commesso con una certa frequenza è legato all’applicazione del ghiaccio in maniera diretta sul collo. Se non si utilizzano delle protezioni, anche solo un panno, ecco che sulla pelle si possono creare delle ustioni tipiche da freddo. Molto meglio optare per l’applicazione, sulla parte cervicale, di una borsa del ghiaccio, che deve essere sempre avvolta all’interno di un panno in cotone.